domenica 13 marzo 2011

E morì con un felafel in mano


Mio voto:

7

Titolo Originale: He Died with a Felafel In His Hand
 Nazione: AUSTRALIA
 Anno: 2000
Genere: Commedia
Durata: 107'
Regia: Richard Lowenstein
Sito Ufficiale: www.felafel.com
Cast: Noah Taylor, Emily Hamilton, Romane Bohringer, Sophie Lee.
Produzione e distribuzione: Notorious Films Pty. Ltd. - Fandango
Uscito nelle sale: 16 Novembre 2001
Trama: Il nevrotico Danny è giunto alla sua quarantasettesima esperienza di convivenza con perfetti estranei. A fargli cambiare idea contribuiscono l'arrivo dell'affascinante bisessuale Anya e il fatto che i padroni di casa non vogliono sentir parlare di dilazioni di pagamento; perciò Danny si trasferisce prima a Melbourne e poi a Sydney, e a questo punto avverte la necessità di trovare la donna della sua vita e diventare uno scrittore.
Trailer:



Commenti: Tratto dall’omonimo romanzo cult di John Birmingham,E morì con un felafel in mano non è un film di facile comprensione e inizialmente può sembrare la classica commedia sconclusionata ma con lo svilupparsi della storia prende forma.
Tema centrale del film è la ricerca di una collocazione in questo mondo, trovare qualcosa e soprattutto qualcuno che ci renda felici e dia un significato alla nostra esistenza.
Il film ha una trama confusa costruita su vari aneddoti e comprende un gran numero di personaggi come neonazisti, psicopatici, fanatici di guerre stellari, bancari accampati in tenda, ragazze giapponesi...tutto il microcosmo di personaggi che si trascinano in un esistenza paradossale.
Girato quasi solo in interni, si offre come un on the road che sostituisce la staticità dell’abitare allo spazio in movimento della strada. Il cambiamento riguarda esclusivamente la coscienza del protagonista che cerca una sua profonda e tardiva maturazione.
Una pellicola piena di spunti di riflessione inoltre accompagnate con superbe musiche,vi invito a guardare questo film passato fin troppo inosservato.

Frasi del film: 
  • Danny: Ti sei mai chiesto se non sia tutta un'enorme finzione, Flip?
    Flip: Cosa?
    Danny: Questo, tutto questo... Ti sei mai chiesto se esista davvero? O se invece non sia tutto un immane esperimento? E noi delle formiche intrappolate in una colossale capsula di Petri? Che lassù non ci sia un'intelligenza superiore che ha creato tutto questo solo per darci qualcosa da fare. Chi ci dice che le cose non cominciano ad esistere solo nel momento in cui le percepiamo? La mia stanza non esiste finché non ci entro dentro, e il giardino non esiste finché non lo sento sotto i piedi. Tu non esisti.
    Flip: Io non esisto?
    Danny: Già, potresti essere solo una proiezione della mia psiche, materializzata dal mio cervello per tenermi compagnia[...]
    Vorrebbe dire che quando chiudiamo gli occhi sparisce ogni cosa, e che se riuscissimo ad aprirli abbastanza in fretta... potremmo stanare l'intelligenza superiore e accorgerci che davvero non esiste niente.
    Flip: E se io tenessi gli occhi aperti, mentre tu chiudi i tuoi?
    Danny: Non dire sciocchezze Flip, non è così che funziona...
  • Danny:chi sono quelli?
    Taylor: Ho chiamato dei rinforzi per risolvere la questione affitto in modo....definitivo.
    Gruppo di ragazzi a Flip: I guardiani delle quattro torri di guardia?
    Flip: Attraversa la casa fino in fondo, esci sul retro, a destra.
    Danny: Taylor, non è che i tuoi amici sono un pochino nazisti?
    Taylor:io preferisco definirli "politicamente emarginati"
  • Sam ad Anya: Scioccante vero? (riferendosi al resto dei coinquilini che cantano tutti assieme in salotto)
    Danny: L'ho già visto altre volte: è una specie di rito tribale, si entra ragazzi e si esce uomini.
  • Giocatore di Rugby: Sono tutti molto in forma. Bisogna riconoscerlo... Sono tutti molto, molto in forma.
  • Danny: Vuoi sposarmi?
    Sam: Non posso, tra un po' devo uscire
  • Desideri ciò che odi e odi ciò che desideri,devi sempre distruggere ciò che ami di più (Anya)
  •  La nostra è una società economicamente corrotta,non riciclabile,sconquassa ecosistema e tossicomaterialista.
  •  Se prostituirsi significa affittare il proprio corpo,sposarsi significa venderlo... (Tim Robertson)
  • Sam: Ci sono un sacco di parole per definire una donna che non vuole fare sesso: frigida, inerte, insensibile, fredda. Ma riesci a pensare anche a una sola parola per definire un uomo che non vuole fare sesso?
    Danny: Morto?
  • Non si può ansimare perché ansimare è un luogo comune, non si può gemere perché gemere è un luogo comune, non si può dire ti amo perché ti amo è un luogo comune, come fai ad avere un orgasmo senza che sembri un luogo comune? (Sam)

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