Come afferma un articolo di gekissimo gli Smartphone sono una delle più importanti innovazioni degli ultimi anni, ed hanno permesso alle persone di avere accesso ad Internet virtualmente da qualunque luogo, a condizione che ci sia “campo”.
Il problema è che i telefoni cellulari devono essere piccoli, stare in tasca, e questa riduzione delle dimensioni del display rende spesso i testi poco leggibili.
Una possibile soluzione al problema potrebbe arrivare dalle ricerche del Samsung Advanced Institute of Technology nella Corea Meridionale, dove i ricercatori avrebbero sviluppato un pannello AMOLED in grado di essere piegato in due senza perdere luminosità nel processo.
Dopo essere stati piegati per 100.000 volte questi schermi infatti hanno perso solo il 6% di luminosità nella zona dove c’è la piega, cioè su una superficie di un solo millimetro.
Un prodotto di questo genere potrebbe portare a nuovi interessanti sviluppi nella telefonia mobile del futuro, dove i telefoni cellulari potranno avere display molto più ampi pur restando abbastanza piccoli da stare comodamente in tasca.
Un altro vantaggio di questa tecnologia sta nel fatto che il display ripiegato su se stesso si protegge da solo dai graffi quando è chiuso, riducendo il rischio di rovinare lo schermo del telefono quando lo si trasporta in tasca o in borsa in compagnia delle “pericolosissime” (almeno per il telefono) chiavi di casa.
Anche i Tablet PC potrebbero beneficiare di una tecnologia di questo tipo, permettendo la produzione di dispositivi con display da 10 pollici che sono comunque in grado di essere piegati per stare nella tasca posteriore dei nostri jeans come i Tablet dotati di display da 7 pollici (dove però leggere diventa molto complesso e faticoso per la vista).
Al momento si tratta ovviamente solo di una ricerca, e nessun prodotto utilizza ancora questa tecnologia, ma in futuro potrebbe diventare una tecnologia fondamentale per lo sviluppo di nuovi terminali mobili.
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