domenica 7 novembre 2010

Spiegazione film Inception

Attenzione: Questa pagina è dedicata solo a chi ha visto il film e ha tentato di dare una spiegazione all’enigmatico finale.Per tanto è pieno di SPOILER.

Inizio col dire che Nolan lascia interpretare ai suoi spettatori il finale del film,per tanto noi poassiamo dare diverse interpretazioni.

Molti, dopo aver visto il film INCEPTION si saranno chiesti quale fosse il significato dell’ultima scena, che lascia spazio a diverse interpretazioni
 Considerando che dal punto di vista fisico, il moto della trottola non era ancora (se mai) in fase di rallentamento, gli sbalzi che si vedevano erano semplicemente dovuti allo spostamento del punto di contatto col piano, che è chiaramente leggermente rugoso. Saltellava, ma non modificava abbastanza il suo moto rotatorio e precessionale per far capire che stesse cadendo. Prova ne sia che si distinguono due salti e due riprese di stabilità.
Conclusione : Incertezza totale = spettatore smarrito. A Nolan a quanto pare il gioco riesce bene.

Alla fine sono state individuate tre possibili piste tra quelle più plausibili:

-Prima possibilità: Nolan, giocando con la nostra suscettibilità, ci ha confuso le acque. Nella scena finale non vediamo chiaramente cosa accade al totem di Cobb (immagine in alto), il che ci suggerisce che Cobb possa essere ancora in uno dei tanti livelli della sua mente. Micheal Caine, chiamato in causa per chiarire il film, dice la sua sul finale con una semplice frase: “La trottola cade alla fine quando (nel momento in cui) ritorno in scena. Se sono presente alla scena vuol dire che è reale, perché io non ci sono mai nel sogno del protagonista. Io sono quello che ha inventato il sogno.” Cobb riesce a tornare dal limbo con Mr Saito e può tornare finalmente a casa dai suoi bambini.
Il più semplice, più lineare e forse quello che accontenta più persone.

-Seconda possibilità: DiCaprio muore nel tentativo di fare l’innesto. Cade nel limbo dove ritrova Mr Saito, anch’esso morto. I due si ricordano della promessa fattasi l’un l’altro: “Non dovessimo farcela, torneremo insieme indietro, giovani e io manterrò la mia promessa”. Vediamo infatti Mr Saito impugnare la pistola, uccidendo lui e Cobb, spedendoli così in un altro livello della mente. Questa volta però il limbo li porta verso un lieto fine, ma per sempre intrappolati in qualche zona onirica dello spazio-tempo.
Spiegato così il finto lieto fine, con la trottola che continua girare.

-Terza possibilità: Nulla di ciò che abbiamo visto è vero. Cobb è l’Inception, è lui che agisce contro la sua mente, per sconfiggere il senso di colpa che l’ha colpito e fatto rinchiudere in un mondo fatto di sogni e sue costruzioni (quelle che ormai sono per lui la realtà). Se fate attenzione, quello che cerca di fare con Fisher è esattamente quello che accade anche a lui nel film. Il chimico di Mombasa già lo conosceva e probabilmente lui stesso si è rinchiuso in quel luogo, insieme ad altre persone, per vivere quello che ormai crede reale. Tutto il film non è altro che il tentativo di innestare nella sua mente l’idea che sua moglie ormai è morta, lui non è colpevole e può tornare dai suoi figli.
Potere dei sogni, potere di costruire con la propria mente la nostra realtà.


A mio parere la migliore teoria del film è la terza,il film inizia gia' con un sogno nella testa di Cobb che nel filnale si perde nel limbo a causa del suo subconscio che però riesce a fargli eliminare i sensi di colpa verso la moglie e a perdersi nella "relatà".
Come citato dal film "I sogni sembrano reali fino a quando ci siamo dentro… Solo quando ci svegliamo ci rendiamo conto che c'era qualcosa di strano!!"

Naturalmente come ho gia detto ognuno è libero di dare una propria interpretazione,anche perchè probabilmente è proprio quello che vuole il regista dai suoi spettatori.


Nolan sembra chiudere nella cassaforte delle sue immagini un concetto di realtà snaturato di ogni sua valenza. E l’unica combinazione possibile per evadere, l’unica via di fuga per non galleggiare in un limbo senza tempo, è saltare. E allora ti sveglierai, sembra suggerire l’architetto Nolan, e, forse, sceglierai nuove forme e colori diversi per le tue pareti di ferro. 




Vi lascio con una simpatica vignetta a tema di Calvin & Hobbes

2 commenti:

recenso - Recensioni à go go ha detto...

Oh, finalmente uno che ha risolto il dubbio del movimento della trottola, sono settimane che cerco di far capire che non è una guida affidabile, al prox che mi dice che cade sicuramente lo mando qui ;)

Totorn ha detto...

Mi fa piacere di esserti stato di aiuto. :)

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