giovedì 3 febbraio 2011

Il bambino con il pigiama a righe


Mio voto:

8.5

Titolo Originale: The Boy in the Striped Pyjamas
 Nazione: USA, REGNO UNITO
 Anno: 2008
Genere: Drammatico
Durata: 94'
Regia: Mark Herman
Sito Ufficiale: -
Cast: David Thewlis, Vera Farmiga, Rupert Friend, Iván Verebély, Richard Johnson, Sheila Hancock, Jim Norton, David Heyman, Asa Butterfield
Produzione e distribuzione: BBC Films, Heyday Films, Miramax Films - Walt Disney
Uscito nelle sale: 19 Dicembre 2008
Trama: Bruno è un tranquillo ragazzo di otto anni figlio di un ufficiale nazista, la cui promozione porta la famiglia a trasferirsi dalla loro comoda casa di Berlino in un'area desolata in cui questo ragazzino solitario non trova nulla da fare e nessuno con cui giocare. Decisamente annoiato e spinto dalla curiosità, Bruno ignora le continue indicazioni della madre, che gli proibisce di esplorare il giardino posteriore e si dirige verso la "fattoria" che ha visto nelle vicinanze. Lì, incontra Shmuel, un ragazzo della sua età che vive un'esistenza parallela e differente dall'altra parte del filo spinato. L'incontro di Bruno col ragazzo dal pigiama a strisce lo porta dall'innocenza a una consapevolezza maggiore del mondo degli adulti che li circonda, mentre gli incontri con Shmuel si trasformano in un'amicizia dalle conseguenze terribili.
Trailer:




Commenti: Tratto dall’omonimo libro best seller dell’irlandese Boyne.
Un film che punta dritto al cuore dello spettatore.
La guerra vista con gli occhi di un bambino, completamente all’oscuro della realtà, figlio di un comandante nazista.Un modo diverso di affrontare un tema trattato già diverse volte che quasi si avvicina al capolavoro "La vita è bella" raccontata in maniera simile.
Un'amicizia innocente tra il bambino protagonista e un bambino ebreo,"l'amicizia può unire ciò che le barriere dividono",una storia cruda,toccante,innocente ma anche angosciante e dolorosa fatta di temi forti.
Ottime le recitazione soprattutto da parte dei bambini.
Un film che fa riflettere sulla follia,l'atrocità e la stupidità umana resa cieca dalla propaganda e da un senso del dovere disumano.
Nonostante sia a tratti lento e prevedibile il film è sostanzialmente riuscito e tiene col fiato sospeso fino ad arrivare ad un finale spiazzante,crudo e dal grande impatto emotivo.


Frasi del film:

  • Noi non dovremmo essere amici, dovremmo essere nemici! (Bruno)
  • Quello che puoi sapere del mio lavoro qui Bruno è che è molto importante per il nostro paese. (Il padre)
  • Ma non è un nome Shmuel, nessuno si chiama così! (Bruno)
  • Bruno: Mi scusi, ma lei vuole dire che tutti gli ebrei sono cattivi? E se ci fosse uno buono?
    Maestro: Se tu Bruno riuscissi a trovare un ebreo buono saresti il più grande esploratore del mondo.
  • Non ti preoccupare,ci faranno aspettare quì fino a quando non smette di piovere. (Bruno)

  • Mio padre è un soldato, ma non di quelli che rubano i vestiti alle persone! (Bruno)

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