La storia del marchio Guinness, inizia nel 1725 con la nascita di Arthur Guinness nella contea di Kildare, in Irlanda.
Il padre Richard amministrava delle proprietà terriere e si occupava della supervisione del processo di produzione della birra.
Proprio grazie a questa occupazione del padre, il giovane Arthur riuscì a carpire i segreti della produzione della birra e incomincò a produrre birra a Leixlip per poi trasferirsi alla celebre St. James's Gate Brewery, a Dublino nel 1759. Tale sito era abbandonato ed affittato a Arthur Guinness per 45 sterline all'anno per un contratto lungo 9000 anni. Per quanto la Guinness sia la birra nera per eccellenza e quantomeno la più conosciuta, il particolare procedimento stout di tostatura non fu inventato da Arthur Guinness, ma è risalente ad almeno 50 anni prima della sua nascita.
La crisi dell’industria della birra che Dublino stava attraversando a causa della birra Inglese, meno tassata di quella Irlandese e quindi meno cara, non scoraggiò il giovane Arthur.
La prima birra Guinness prodotta era una “Ale”, ovvero una birra leggera, senza luppolo e dal colore chiaro ma, con l’avvento degli anni ’70, iniziò ad essere importata da Londra una nuova birra più scura e forte chiamata “Porter”.
Arthur ‘rubò’ la ricetta della famosissima birra a base di luppolo tostato, all’inglese Porter.
Ancora oggi potete visitare la fabbrica storica di questo marchio diffuso in tutto il mondo: la Guinness Storehouse,un edificio costruito nel 1904 e utilizzato per la fermentazione della birra fino al 1988. Dal 2000 è stato trasformato nel “tempio” della birra: la parte centrale dell’edificio è a forma di enorme bicchiere da una pinta (il tipico bicchiere dal design a campana rovesciata).Non lontana dalla casa del suo inventore, dove oggi, però, non si produce più nulla.Qui dentro, tra assaggi vari, vi spiegheranno per filo e per segno come si arriva al caratteristico sapore di questa stout beer, che secondo la leggenda è da attribuire alle acque del fiume Liffey, perciò irriproducibile al di fuori di Dublino.
Arthur storicamente produsse in proprio la ben nota bevanda porter per circa 60 anni chiamandola "Extra Stout Porter". Un quarto di milione di barili di legno una volta arrivarono ad occupare il cortile della fabbrica di St. James's Gate. Ognuno dei barili che conservava tale bevanda veniva fatto a mano da un mastro bottaio.
Il primo carico per l'esportazione di guinness, in totale 6 barili, lasciò il porto di Dublino nel 1769 su una nave da carico, quale parte "irregolare" di una regolare spedizione di merce con destinazione l'Inghilterrra.
Per il resto della sua vita Arthur continuò a sovrintendere alle attività del suo ormai avviato birrificio spalleggiato da tre dei 21 figli che gli aveva dato sua moglie Olivia Whithmore.
Alla sua morte, nel 1803, la produzione annuale raggiunse gli oltre 20 000 botti. Il fondatore dell’impero Guinness, lasciò ai suoi figli un patrimonio considerevole ed un azienda estremamente florida che, col passare del tempo, i suoi eredi hanno saputo sfruttare e mandare avanti con grande abilità e spirito d’iniziativa che hanno fatto della Guinness una delle birre più amate al mondo.
Dal 1838 la storica fabbrica di Guinness è diventata la più grande di Irlanda. La produzione annuale raggiunse il milione di barili nel 1881 e nel 1914 era la fabbrica di birra più grande del mondo.
Oggi pur non essendo più la più grande, la Guinness Brewery è comunque una delle fabbriche più moderne al mondo.
Oggi la Birreria Guinness da lavoro ad oltre 3000 persone e produce più di 3 milioni e mezzo di boccali di birra al giorno, tenuto conto che nel mondo se ne bevono di boccali al giorno qualcosa come 8 milioni.
Pubblicità:
La Guinness deve gran parte della sua fama ad una serie di pubblicità create da John Gilroy tra il 1930 e il 1940: celebri sono le campagne con gli animali (tucano, leone, struzzo) entrate direttamente nell'iconografia e nella storia della pubblicità, tutt'ora riconoscibili e utilizzati da gran parte del merchandising della casa irlandese, diventando paradossalmente più famosi del logotipo stesso (un'arpa - in questo caso speculare -, simbolo dell'Irlanda e del Trinity College di Dublino). I vari motti come ad esempio "Lovely Day for a Guinness" o "Guinness is Good For You" che accompagnavano queste pubblicità sono anch'essi entrati nella creazione del mito Guinness. Attualmente gran parte del buisness è dovuto al licensing e alla vendita di vestiti ed accessori raffiguranti il logo tipo della Guinness o delle varie campagne pubblicitarie di John Gilroy.
Curiosità:
Il nome Guinness dei primati deriva dalle "Birrerie Guinness" di cui sir Hugh Beaver, inventore del celebre libro, era amministratore delegato; da molti anni il libro e l'industria non sono più associati, tuttavia i nuovi editori hanno deciso di mantenere il nome per mantenere i legami col passato, mentre le birrerie non hanno protestato perché lo hanno visto come un modo vantaggioso di farsi pubblicità senza essere sponsor del libro.
Ingredienti per la fabbricazione della Guinness:
Di seguito vi indichiamo la lista degli ingredienti utilizzati per la produzione della Guinness stout e dei vari tipi di stout prodotti dalla Guinness.
MALTO: l'orzo viene prima fatto germinare poi tostato per creare il maltosio, lo zucchero naturale che contribuisce a dare il colore nero alla birra stout e fornisce anche le caratteristiche per la fermentazione del lievito. Fino al 1987 la maggior parte del malto veniva fornita da Minch-Norton di New Market a Dublino.
ORZO: questo dà la corposità alla stout, che si può sperimentare nella armoniosità del suo gusto e la sua abilità nel trattenere azoto, dato dal fatto che una buona stout richiede tempo per sedimentare. La fabbrica della Guinness consuma approssimatamente il 7% della intera produzione irlandese di orzo, preparando in proprio il suo orzo tostato.
LUPPOLO: conferisce alla stout il leggero sapore amarognolo, ancorchè il gusto fresco. Più di 600 tonnellate di luppolo vengono utilizzate ogni anno nella fabbrica della Guinness, quasi l' 1% del raccolto mondiale: i fornitori sono principalmente gli Stati Uniti, l'Australia la Gran Bretagna e la Germania.
Tipi di Guinness:
Stout Draught Guinness (Irlanda e Nord America): 3.4% di alcol
"Draught-flow" in lattina: 3.3% di alcol
Guinness in bottiglia (Stati Uniti) questa è una "Extra Stout": 4.8% alcol
Guinness Europea (alla spina e in bottiglia): 4.2% alcol
"Strong" Guinness in bottiglia: 6% alcol
Guinness Extra Stout (Inghilterra): 4.4% alcol
Guinness Extra Stout (Irlanda) : 3.4% alcol
Guinness in bottiglia (Irlanda): 3.5% alcol
Curiosità:
1. Il figlio di Arthur Guiness fu un attivista nella campagna di Indipendenza irlandese
2. Il motto della Guinness è: la mia fede è in Dio.
3. 10 millioni di pinte di Guinness Stout sono consumate quotidianamente nel mondo.
4. La famiglia Guinness raggiunse il 23 posto della classifica delle persone più ricche del mondo.
5. Arthur Guinness costruì scuole per i poveri.
6. Lo slogan "Guinness Is Good For You" (la Guinness ti fa bene), risale al 1935.
7. La Guinness è servita gratuitamente al Trinity College di Dublino per le occasioni sociali.
8. Rupert Guinness aveva l'abitudine di regolare i propri orologi perchè suonassero all'unisono.
9. In Nigeria, l'orzo non può essere utilizzato per la fabbricazione della birra.
10. L'arpa simbolo dello stato d'Irlanda e l'arpa simbolo della Guinness sono identiche ma orientate in direzioni opposte.
Tipo di Birra: Stout
Nazione: Irlanda
Gradazione alcolica: 4.2% vol.
Gusto: Amaro e corposo
Colore: Scuro
Tipo di fermentazione: Alta
Temperatura di servizio: 6° C.
Sito: www.guinness.com
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